Dopo il tour al Salone del Gusto tra alcuni produttori del Monferrato Astigiano, e il foodblogger tour Monferrato2Taste nella provincia di Alessandria, non poteva mancare, a coronamento del mio appena scoccato colpo di fulmine per questa regione affascinate e ricca di stimoli, un riferimento a Golosaria Monferrato 2013, che partirà tra pochi giorni, il 1°marzo, per due weekend consecutivi, e che si svolgerà nel territorio monferrino, tra borghi e castelli.
Il territorio del Monferrato ha sempre avuto confini labili, sui quali sono avvenute, nel corso dei secoli, scorribande e razzie, da parte di barbari e saraceni, ma sui quali si è intessuta una storia complicata e ricchissima. I castelli del Monferrato portano, sulla loro “pelle” fatta di pietra e mattoni, questa intricata storia, ed andare per castelli, qui, rappresenta davvero una lezione affascinantissima.
Quando poi la storia si fonde con il buon cibo, il nutrimento della pancia diventa nutrimento anche per la mente e tutti possiamo esserne arricchiti. Forse a questo si deve la scelta azzeccatissima di intrecciare gli eventi di Golosaria con i castelli e i borghi del territorio.
La rassegna di Golosaria si aprirà la sera del 1°marzo con l’Aperitivo alla Marengo. Io ho avuto occasione di assaggiare il Napoleone, delizioso brut Marengo con succo di mela verde presso il Mezzo Litro, ma le rivisitazioni non mancano.
Il 2 e il 3 marzo, la manifestazione proseguirà con le feste nei paesi del Monferrato alessandrino e casalese, con i produttori del Golosario, provenienti da tutta italia, che faranno assaggiare i loro prodotti.
Nella cornice di questa festa all’insegna del cibo buono e di qualità, sarà possibile fare altre esperienze, ad esempio la visita guidata alle segrete del Castello di Casale Monferrato. Impossibile citare tutti gli eventi legati alla rassegna; ha catturato la mia attenzione la cena con delitto che si svolgerà il 2 al Castello di Camino, le visite guidate al Castello di Gabiano (che è uno fra tanti ad offrire questa possibilità), la presentazione ufficiale della nuova De.Co del comune di Vignale, la fricia, che altro non è che il fritto misto alla maniera monferrina.
La rassegna proseguirà l’8-9 e 10 marzo nel Monferrato astigiano.
Anche in questo caso, moltissimi eventi in programma, tutti disseminati in questo territorio ricco di storia e di fascino. Solo per citarne alcuni: ad Asti ci sarà la Fiera dei Vini della Luna di Marzo e il Festival delle Sagre Invernali, con i piatti cucinati dalla pro-loco; a Montiglio si svolgerà l’evento parallelo GolosExpo con il convegno “Grandi Donne della Storia del Monferrato” e la cena ad esso legata incentrata sulle Donne del Monferrato; a Murisengo ci sarà la cena a tema “Il cuoco piemontese”.
Il 10 proseguono le degustazioni e le visite guidate; nel paese di Castagnole Monferrato, patria del Ruchè, la mostra di auto e moto d’epoca; a Moncalvo ci sarà l’esposizione degli antichi mestieri; a Montiglio il Banchetto dei Marchesi e nel pomeriggio le danze occitane.
Anche in questo caso bisogna consultare il programma completo per scegliere gli eventi più congeniali a ciascuno, e ce n’è davvero per tutti i gusti.
Qui sotto troverete alcune foto della passata edizione, gentilmente prestatemi da Sarah Scaparone.
Con questo post, spero di avervi incuriositi un po’ e, se non avevate già in programma una gita in Monferrato per Golosaria 2013, fateci un pensierino!!!
Quanto mi piacerebbe Ale! premesso poi che mio marito è piemontese e abbiamo tutta la sua famiglia sparsa tra Novara e Torino.. sarebbe proprio una occasione per una splendida gita tra tradizione e innovazione ..chissà se riusciremo a liberarci da tutti gli impegni! Ottimo post pregno di spunti interessanti come sempre:) un bacione:*
Questo sito web raccoglie da sempre i dati di chi si iscrive con lo scopo di evitare i commenti spam e di poter inviare la newsletter periodica. Ti ho chiesto soltanto di fornirmi il tuo nome e indirizzo mail. Non profilo i dati, non li utilizzo per altri scopi e – soprattutto – non li rendo né ora né mai disponibili a terzi.
Metto il cuore in ciò che scrivo e cerco di non mandare troppe newsletter. Se per qualunque motivo non desideri più ricevere la newsletter puoi scrivermi per cancellare i tuoi dati dal database e provvederò immediatamente. Puoi farlo in qualsiasi momento e ugualmente sarà possibile iscriversi nuovamente se lo vorrai.
[ai sensi del Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati (UE 2016/679)]
Quanto mi piacerebbe Ale! premesso poi che mio marito è piemontese e abbiamo tutta la sua famiglia sparsa tra Novara e Torino.. sarebbe proprio una occasione per una splendida gita tra tradizione e innovazione ..chissà se riusciremo a liberarci da tutti gli impegni! Ottimo post pregno di spunti interessanti come sempre:) un bacione:*