#Polska – il contest culinario dedicato alla cucina polacca – dessert
Ultima puntata del contest polacco, ecco la ricetta per la manche del dessert.
Ho preparato una tortina, sfruttando la morbidezza delle prugne secche e ridotte a purea al posto del burro. Ad aromatizzare, sia la tortina, sia la crema inglese di accompagnamento l’idromele polacco, profumato, dolce, da assaggiare anche da solo, sembra di bere miele alcoolico.
Sulla base al burro di prugne e idromele ho messo della composta di marroni soffice, completata da granella di nocciole. Poi dei piccoli fruttini dalla spiccata acidità e una piccola prugna secca rinvenuta in idromele. Per accompagnamento una delicata crema inglese all’idromele, vellutata e profumatissima.
Se la mia proposta vi piace potete votarla qui.
- 100 g di purea di prugne
- 80 g di zucchero di canna scuro
- 60 g di farina 00
- 40 g di farina di nocciole
- 3 g di lievito per dolci
- 1 uovo e 1 tuorlo
- 45 ml di latte
- 15 ml di idromele
- 6 cucchiai di idromele
- 6 cucchiai di composta di marroni
- 30 g di nocciole tritate grosse
- piccoli frutti come ribes (o more, lamponi…ect)
- 6 prugne secche da ammorbidire in idromele
- 2 tuorli
- 50 g di zucchero
- 100 ml di latte intero
- 125 ml di panna fresca
- 15 ml di idromele
- Lavorare la purea di prugne con lo zucchero, aggiungere poi le uova e formare un composto omogeneo. Aggiungere il latte, l’idromele, la farina di nocciole, la farina 00 e il lievito.
- Scaldare il forno a 180°. Dividere il composto in 6 stampini e infornare per circa 25 minuti.
- Controllare la cottura con uno stecchino e far raffreddare.
- Scaldare panna e latte con il liquore. Sbattere le uova con lo zucchero fino a renderle spumose. Quando la panna è calda colarla sulle uova mescolando. Rimettere sul fuoco e far cuocere a bagnomaria finché la crema non vela in cucchiaio, poi far raffreddare velocemente ponendo il pentolino del bagnomaria in acqua fredda e ghiaccio.
- Tagliare via dalle basi la cupolina superiore. Spennellarle con un cucchiaio di idromele ciascuna, in modo che venga assorbito, spalmare su ognuna la crema di marroni mescolata con le nocciole tritate. Deporre su ogni tortina i ribes (o gli altri fruttini) e una prugna secca, rinvenuta nell’idromele. Completare con una spolverata di zucchero a velo e servire con la crema inglese all’idromele.
Fantastica ricetta Alessandra! Ti ho seguito nel tuo viaggio nella cucina polacca, anche se a distanza, ma oggi non posso non commentare! Splendida l’idea della purea di prugne al posto del burro (sei soddisfatta? come è il risultato?), la crema di marroni per me è irresistibile e l’idromele…wow! L’ho assaggiato proprio due giorni fa per la prima volta e l’ho trovato straordinario.
Davvero una bellissima idea, originare e composita…sei davvero molto brava. 🙂
Grazie Alice! Il risultato è prugnoso ma buono…purtroppo il burro rende gli impasti friabili, mentre in questo caso risulta più gommoso…però con l’idromela e la crema di marroni, yummy! 😀
Amo tutte le soluzioni alternative al burro, e questa purea di prugne deve rendere deliziosamente aromatica la frolla! Poi contando che hai usato la crema di marroni, in cui io farei il bagno se potessi, non ho dubbi che amerei una di queste tortine! Come sempre bravissima e super fantasiosa, Ale <3
Grazie grazie, Marghe! Io la crema di marroni me la mangio a cucchiaiate…aprirne un barattolo a casa è sempre un rischio! 😀