Falafel di ceci su insalata mediorientale Le golose polpettine di legumi, facili da fare a casa
Oggi un nuovo viaggio che tocca tutto il Medio Oriente con i falafel di ceci.
C’è chi li fa di fave, chi di ceci, e chi ne fa una vera e propria bandiera: se le industrie alimentari israeliane commerciano in tuttto il mondo falafel, hummus e tabbouleh, come piatti tradizionali, i libanesi fanno guerra mediatica dicendo che quei piatti sono nati a casa loro.
Le origini
Per i lettori di Piramidi e Pentole, poche storie: i falafel hanno origini egizie. Sappiamo quanto l’alimentazione egizia fosse ricca di legumi, e quanto fosse diffusa la frittura come metodo di cottura, e quindi non è insolito credere che già all’ombra dei cantieri delle piramidi si pasteggiasse a falafel.
Non è insolito anche l’utilizzo di diversi tipi di legumi: il significato della parola falafel è infatti “con tanti fagioli“, e la loro diffusione spazia in tutto l’universo mediorientale.
Da cibo per le classi operaie a cibo rituale, il passaggio non è affatto scontato, eppure i falafel entrarono nel pasto tipico dei sacerdoti cristiani copti che avevano il divieto di consumare carne, per avere comunque il giusto apporto di proteine.
Come abbiano viaggiato verso il medioriente – e quando – non si sa… ad ogni modo oggi sono diffusi in tutti i paesi di lingua araba e rappresentano, anche qui da noi, una valida alternativa al “carnoso” kebab.
Farli in casa è facilissimo, a patto di usare legumi crudi, ammollati a lungo in acqua fredda. In questo modo è anche più semplice dosare gli aromi…c’è chi non ama l’aglio, chi lesina sulla cipolla… Io li preferisco dal gusto intenso, ma la ricetta consente di variare e venire incontro a tutti i gusti.
In Medioriente i falafel vengono aromatizzati anche con il sommacco, una particolare spezia, che dona un gusto leggermente aspro. Noi possiamo sostituirlo con poco succo di limone.
Ho voluto dare un volto mediorientale a tutto il piatto, aggiungendo un’insalata di coste con il gusto della scorza d’arancia e del finocchio.
Falafel su insalata mediorientale
per i falafel, circa 16 pezzi:
150 g di ceci secchi
1 ciuffo di coriandolo fresco (o prezzemolo)
q.b. pangrattato
1 spicchio d’aglio
1/2 cipolla media
1/2 cucchiaino di cumino
olio extravergine d’oliva
il succo di mezzo limone
sale
pepe
per l’insalata:
1 cespo di coste lessate in acqua salata
1 finocchio
la buccia di un’arancia non trattata
peperoncino in polvere
una manciata di olive verdi
olio extravergine d’oliva
Mettere i ceci in ammollo in acqua fredda per 24-36 ore. Cambiare l’acqua ogni 12 ore o più spesso.
Mettere i ceci scolati nel mixer assieme a uno spicchio d’aglio sbucciato, la cipolla a pezzi, il cumino, il coriandolo fresco, sale e succo di limone. Frullare fino ad ottenere un impasto omogeneo e sodo. Aggiustare la consistenza con qualche cucchiaio di pangrattato e poi iniziare a formare delle palline schiacciate, bagnandosi frequentemente le mani. Lasciar riposare i felafel in frigo per 1 ora o 2.
Scaldare una padellla antiaderente con qualche cucchiaio d’olio e poi rosolare i felafel da entrambi i lati.
Per l’insalata spezzettare le coste lessate, tagliare il finocchio sottilissimo con la mandolina e disporlo sulle coste. Condire con un filo d’olio, il peperoncino, le olive verdi (meglio se condite) e le zeste di arancia sottilissime.
Completare l’insalata con i falafel appena cotti.
Io adoro i falafel…questa tua ricetta mi sembra perfetta e che belle foto Ale…te ne ruberei subito subito un paio…con quella fresca e profumata insalatina d'accompagno…
Un abbraccio cara
Ila
Ila, il grosso grosso guaio è che dal kebabbaro te ne danno 4 a porzione, mentre a casa, mentre li fai, ne fai molti di più…e uno tira l'altro…una droga…avevo un panciotto gonfio, dopo! 😀
Ale, guarda che vengo sul serio a bussare alla tua porta eh! Io ho un debole per queste preparazioni,,,, mettici poi che ho pure un debole per te e per le tue foto… come faccio?!
🙂 un abbraccio, A.
Ehi, io ti aspetto a braccia aperte! Anzi, se vieni da queste parti, mi piacerebbe così tanto farti assaggiare qualcosina…che noi foodbloggers ci si coccola a vicenda con il cibo! Ti abbraccio forte!! 🙂
Come ti sono venuti bene!! Sai che non abbiamo mai provato a farli in casa? Ma visto che in questo periodo abbiamo diminuito notevolmente il consumo di carne , cascano proprio a fagiolo , non per niente parliamo di falafel:) Ignoravamo anche l'origine egiziana , interessante!
un bacione e bravissima!
Pancettine, questa è solo la seconda volta che li faccio…non sapevo neppure che bisognasse partire dai ceci crudi per avere la giusta consistenza! I prossimi che proverò saranno quelli di fave (legume che non mangio in nessun altro modo!)
Un bacione a voi!
Davvero ottimi!!! Complimenti
Grazie Mila!! 😀