Questo è il Graal…il calice cercato per secoli, quello che dovrebbe dare la vita eterna…o la felicità almeno…
Come si dice che il Graal sia nascosto da qualche parte in Inghilterra, (e in molti altri luoghi, a onor del vero) così questa cremina goduriosa e saporita ha origini anglosassoni, dove viene usata per farcire torte o splamata su fette di pane tostato all’ora del thé.
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Ecco Parsifal che si accinge a gustare il lemon curd |
Questa era in effetti la prima volta che facevo il famoso
lemon curd, senza neppure sapere come sarebbe dovuto essere il risultato finale, ed ho scelto una ricettina per andare a colpo sicuro, quella di
Sigrid del Cavoletto di Bruxelles.
Non poteva non riuscire all’ennesima potenza e in effetti è una di quelle cose da provare almeno una volta nella vita, soprattutto se si ama il gusto del limone!
La consistenza con le dosi di questa ricetta è perfetta per essere spalmata in mezzo ad una torta… in effetti è buono anche da gustare con il cucchiaino, dimenticando la scarica di calorie, sopraffatti dalla scarica di gusto!!!
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Gli antichi ci insegnano: perfetto anche come dessert! |
La ricetta è versatile e solo cambiando il frutto si possono ottenere ottimi red curd di frutti rossi o curd di albicocche o di pesche, ma il prossimo che proverò sarà, credo, il kiwi curd!!!
Riscrivo la ricetta per comodità, ma l’ho presa pari pari da
qui, solo dimezzando le dosi.
La quantità ricavata era perfetta per farcire una torta arrotolata che posterò a breve.
La ricetta: Lemon Curd di Sigrid
1/2 dl di succo di limone
buccia di 1 limone non trattato
75 g di zucchero
2 uova
50 g di burro
1/2 cucchiaio di maizena
Ho diluito la maizena nel succo di limone, poi l’ho messo in un pentolino con la buccia grattugiata, aggiungendo anche zucchero, uova intere e burro tagliato a pezzetti.
Dopo aver mescolato con un cucchiaio ho messo il pentolino in uno più grande, con acqua bollente, su fuoco abbastanza basso, perchè il bollire non sia troppo violento e ho fatto cuocere a bagnomaria, sempre mescolando.
Ho mescolato finchè la crema non si è inspessita, ci vorranno dieci minuti o forse meno; l’importante è mescolare sempre per non far formare grumi sul fondo.
Versando il lemon curd in barattolo ancora caldo, si può conservare, una volta raffreddato, fino a un paio di settimane in frigo.
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Buonissima questa crema! 😀
Tu sei un appassionato di limone!!! 🙂
Ma che buonissima idea! Proverò sicuramente!!!
@Gio, è veramente buonissima, non so forse è il vellutato, forse il fatto che non si sente assolutamente l'uovo, come le creme normali!! E' da provare!! 🙂