Intrecci all’uvetta Brioches golose e burrose per colazioni speciali
Questa volta vi voglio proporre una colazione un po’ speciale: è sabato ed è il momento giusto per gli intrecci all’uvetta.
Non sono le classiche chiocciole, delizia della pasticceria francese che io adoro, ma le ricordano un poco per la croccantosa e burrosa sfogliosità degli strati. In questi miei intrecci all’uvetta non c’è la crema pasticcera, ma solo burro a mantenere gli strati distinti; sono ugualmente delle buonissime brioches per fare colazione qualche mattina della settimana, quando ci si vuole concedere un capriccio.
Dose intera e poi in congelatore
Io le preparo in dose intera e ne vengono circa sedici e poi le metto in congelatore, trasferendo in frigo la sera prima quando ho voglia di una colazione speciale . Bastano 2 minuti in forno caldo per togliere poi l’ultima traccia di freddo e renderele nuovamente fragranti e burrose.
Ho usato per prepararle un impasto collaudato che incorda in un battibaleno pure a mano, senza utilizzo della planetaria: provatelo.
La spennellatura finale con sciroppo è facoltativa, ma rende gli intrecci all’uvetta davvero più belli.
Prepariamole assieme!
- lievito di birra fresco 12 g
- latte intero 250 ml
- burro 70 g
- zucchero 50 g
- miele 1 cucchiaio colmo
- farina 400 g (la mia macinata a pietra tipo 1)
- semini di una bacca di vaniglia
- sale 5 g
- uvetta 100 g
- rum per irrorare l'uva passa
- 60 g di burro
- 40 g di zucchero di canna
- dopo cottura: sciroppo di cocco diluito per lucidare gli intrecci
- Mettete l'uvetta a bagno nel rum.
- Fate sciogliere il burro e fatelo intiepidire.
- Sciogliete il lievito nel latte in una grande ciotola, aggiungendo poi lo zucchero, il miele e i semi della bacca di vaniglia.
- Aggiungete al composto circa metà della farina e impastate con una forchetta, lentamente. Poi amalgamate all'impasto il burro fuso raffreddato.
- Continuando a lavorare energicamente con la forchetta esaurite tutta la farina e finite con l'aggiunta di sale. Con un po' di energia l'impasto sarà incordato dopo pochi minuti. Sarà pronto quando si stacca dalle pareti della ciotola.
- Riponete a lievitare al tiepido.
- Dopo una ventina di minuti di ammollo, strizzate l'uvetta e asciugatela.
- Quando l'impasto sarà raddoppiato, stendetelo in un rettangolo di circa 40 per 50 cm.
- Lavorate il burro con lo zucchero fino a ottenere una crema grossolana e spalmatelo su metà rettangolo, distribuite l'uva passa e piegate in due, facendo aderire bene le due parti.
- Ricoprite due placche da forno di carta da forno.
- Con un coltello affilato ritagliate 16 strisce e arrotolate ciascuna, con delicatezza attorno al palmo della mano. Se qualche uvetta scappa via, ricomponetela dopo aver posato l'intreccio sulla teglia.
- Lasciate crescere una mezz'ora, poi riscaldate il forno a 190°.
- Spennellate gli intrecci all'uvetta di latte e tuorlo in egual misura. Poi infornate per 20 minuti circa a teglia.
- Ancora calde, spennellatele di sciroppo (per me di cocco diluito con un po' d'acqua), per renderle lucide.