Mendiants, il cioccolato incontra la frutta secca Il modo più semplice per fare dei cioccolatini
Dolci dischi di cioccolato decorati con frutta secca e candita: ecco a voi i mendiants, immancabili sulla tavola natalizia e speciali per un pensierino handmade e altamente personalizzabile.
I mendiants provenzali
I mendiants nascono sulla tavola natalizia dei 13 dolci provenzali: l’usanza si rifà a un Natale tradizionale in cui si era soliti portare in tavola, dopo la messa di mezzanotte, i 13 dolci, come gli apostoli più Gesù Cristo, distribuiti su tre bianche tovaglie a simboleggiare la Trinità.
All’inizio i mendiants, che in francese sta per “ordini mendicanti” erano semplicemente la frutta secca che richamava con il suo colore il saio dei frati: rispettivamente nocciole, mandorle, uva passa e fichi secchi, rispettivamente per Agostiniani, Carmelitani, Domenicani e Francescani.
Tutta la tavola dei 13 dolci provenzali è costituita di queste semplicità, frutta secca e fresca, focaccia all’olio d’oliva e torroni.
L’incontro con il cioccolato
Poi nei mendiants la frutta secca pura e semplice incontrò il cioccolato.
I primi cioccolatini della storia, prima che nascessero le praline, furono i diablottini, grandi gocce di cioccolato fondente sciolto e poi fatto raffreddare e rapprendere in modo da poterlo sgranocchiare.
Il diablottino incontra la frutta secca caratteristica della tavola del Natale e diventa mendiants? Forse sì. Ed è per questo che la tradizione vuole che i mendiants classici abbiano i quattro frutti canonici sopra.
Ma la possibilità di modifica è davvero infinita: se non amate il cioccolato fondente, provate con quello al latte; quello bianco offre ottime possibilità di abbinamento con la frutta tropicale o candita e con i fiori. Ci si può davvero giocare.
I trucchi
A voler fare le cose a regola d’arte il cioccolato andrebbe temperato, ovvero sciolto a bagno maria e poi fatto raffreddare gradualmente su un piano freddo con una continua manipolazione di spatola. Questo fa sì che il cioccolato diventi più croccante e soprattutto più lucido una volta solidificato.
La buona notizia è che il temperaggio non è obbligatorio. Potete semplicemente sciogliere il cioccolato, attendere che sia cremoso e versarne piccole cucchiaiate sulla carta da forno. Poi decorate i vostri mendiants e lasciateli indurire perfettamente prima di staccarli dalla carta.
Largo alla fantasia dunque: i classici non devono mancare, ma se conoscete i gusti dei vostri commensali perché non pensare a un mendiant più grande e personalizzato per ciascuno? Un segnaposto originale che i vostri ospiti non dimenticheranno.
Qui sopra quelli bianchi con papaya, zenzero e cranberries e quelli bianchi con misto salato al peperoncino.