Brandacujun – lo stoccafisso mantecato alla ligure Pazienza e forza fisica per ottenere questo piatto
Il brandacujun non è tra le ricette liguri più conosciute, ma è indubbiamente una di quelle dalla storia e dal nome più particolari.
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Il brandacujun non è tra le ricette liguri più conosciute, ma è indubbiamente una di quelle dalla storia e dal nome più particolari.
Tanto per cominciare vi dico che nel titolo di questo post ho osato: non parliamo di affumicatura, infatti, ma il risultato di gusto nel gravlax è simile e persin più buono.
Vi presento lo sgombro in insalata tiepida: sgombro sott’olio, tante verdure al forno, frutta e semi, un vero tripudio di sapori e colori, ma anche di proprietà nutritive. Read more
Per presentare lo stoccafisso Norge, ho scelto una ricetta tipica friulana, diffusa anche in Veneto e in Trentino, che risale alla tradizione conventuale, quando i giorni di magro, per gli osservanti, erano almeno la metà dei giorni dell’anno.
20 sous chef italiani, 20 squadre di foodbloggers del network IFood a sostenerli e la partecipazione alla Festa della Rete di Rimini come premio finale, ecco in breve descritto il contest “Saranno Famosi”, una gara a colpi di condivisioni che sta scaldando i social network, in collaborazione con Inalpi e Altissimo Ceto.
« Questi, e mostrò col dito, è Bonagiunta. Bonagiunta da Lucca: e
quella faccia di Ià da lui più che l’altra trapunta ebbe la Santa
Chiesa e le sue braccia: dal Torso fu, e purga per digiuno l’anguille di
Bolsena e la Vernaccia »
Nel 1610 San Gimignano e il suo vino finiscono addirittura in una guida turistica ante litteram per i primi viaggiatori ad intraprendere il Gran Tour in Italia:
«cittadina
particolare, perché produce vina vernatica finissimi e si decora bene di
Templi splendidi»
Le ricette:
– Filetti di sogliola alle erbe provenzali su crema rustica di ceci
Veniamo al mio piatto!
Prima di tutto il pesce: ho scelto dei filetti di trota salmonata e li ho alleggeriti con il mandarino. La trota è un pesce un po’ grasso e gli agrumi sono un abbinamento perfetto.
La ricetta: Filetti di trota salmonata al forno con mandarino e timo
1 filetto di trota salmonata per ogni commensale
olio e sale per spennellare
fette di mandarino
rametti di timo fresco
2 mandarini
per la salsa:
1 mandarino
1 cucchiaio di zucchero di canna
olio
1 pizzico di sale
1 cucchiaino colmo di senape
1 punta di cucchiaino di zenzero in polvere
1 cucchiaio di formaggio cremoso
Prima ho preparato la salsa al mandarino, sbucciando 1 mandarino grosso e facendolo lessare in acqua finché non era morbido. L’ho aperto a metà, ho tolto i semi e poi l’ho frullato fino ad ottenere la polpa. Alla polpa, in una ciotolina, ho aggiunto lo zucchero di canna, l’olio, il sale, il cucchiaino colmo di senape e lo zenzero in polvere.
In ogni foglio di carta forno ho adagiato un filetto di trota. L’ho spennellato con un’emulsione fatta di olio sale e poco succo di mandarino. Su ogni filetto ho adagiato delle fettine sottili di mandarino e qualche rametto di timo. Poi ho chiuso il cartoccio. Ho infornato a 180° per circa 20 minuti.
Prima di servire ho aggiunto alla salsa anche il formaggio cremoso e mescolato bene.
La ricetta: Topinambour con salsa allo zenzero
Ho lavato accuratamente i topinambour e li ho strofinati bene fino ad eliminare la buccia.
Li ho lessati in acqua bollente per 10 minuti. Poi li ho messi in una teglia e li ho irrorati con una emulsione fatta con tutti gli altri ingredienti. Poi ho infornato per una quarantina di minuti.
Con ciò ho concluso e passo il link a Muffin e Dintorni per il dolce!!
La scena del film in cui Griet affetta e dispone le verdure |