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ripieno:
200 g di noci tritate
180 g di zucchero semolato
8 cucchiai d’acqua
40 g di uva passa ammollata in 2 cucchiai di grappa
cannella
chiodi di garofano
impasto:
350 g di farina tipo 0
1 pizzico di sale
30 g di zucchero
10 g di lievito di birra
120 ml di latte tiepido
1 uovo sbattuto
50 g di burro fuso
Per il ripieno ho seguito le indicazioni de La cucina del gatto bianco, Ho preparato uno sciroppo con acqua e zucchero a cui ho aggiunto le noci tritate, facendo cuocere a bagnomaria per 15 minuti dal momento dell’ebollizione. All’ultimo si aggiungono l’uva sultanina che ho fatto ammorbidire in due cucchiai di grappa e le spezie. Poi si lascia riposare e raffreddare.
Il bejgli si serve a fette e si può conservare per un paio di settimane in una scatola di latta ben chiusa.
Ecco poi un libro della salute e del mangiar sano:
– il nuovo libro di Marco Bianchi, appena uscito, Un anno in cucina con Marco Bianchi, strutturato come un diario, con le ricette per un’alimentazione sana ma anche all’insegna del gusto.
Vengono poi i libri del fatto in casa, per tutti coloro che vogliono preparare da soli pane, formaggi e altre delizie.
Ancora tecniche e ingredienti nuovi, oppure intramontabili:
– José Marechal, Menù Cocotte, per chi ama le ricette dall’aria francese e d’antan.
Con questa torta al mandarino partecipo al contest di Morena in Cucina, Un Dolce al Mese, che per dicembre è incentrato sugli agrumi.
La ricetta: Crema di funghi con nuvola d’uovo e chips di topinambour
(6 porzioni)
500 g di champignons crema
1 spicchio d’aglio
500 ml di brodo vegetale fatto con (cipolla, carota, sedano e una piccola patata)
sale
pepe
olio
formaggio a pasta dura tipo provolone
6 uova
6 topinambour piccoli
olio di arachidi per friggere
Ho pulito e tagliato a pezzi grossi i funghi. Li ho messi a rosolare in una pentola con lo spicchio d’aglio sbucciato, rimestando con un cucchiaio di legno. In cottura tireranno fuori da soli un po’ d’acqua. Se non dovesse bastare aggiungere un mestolo di brodo. Quando i funghi erano morbidi ho aggiunto ancora un po’ di brodo e ho passato al minipimer fino ad ottenere una crema densa. Ho aggiunto il brodo restante e ho messo sul fuoco, insaporendo con il sale e un’ulteriore filo d’olio evo; alla fine ho aggiunto anche la patata che era servita per il brodo, schiacciata finemente con la forchetta.
Questo passato si può preparare anche con un giorno d’anticipo e tenere in frigo per poi riscaldarlo all’ultimo minuto.
Ho sbucciato i topinambour e li ho tagliati a fettine sottilissime. Li ho fritti in olio bollente, ho regolato di sale e tenuto al caldo.
Ho separato i rossi dagli albumi, facendo attenzione a non rompere i tuorli. Ho montato l’albume a neve fermissima con un pizzico di sale e pepe bianco. Nei pirottini di silicone da muffin (quelli grandi) ho deposto un po’ di albume montato a neve. Con il dorso di un cucchiaino ho creato una conchetta e vi ho deposto delicatamente un tuorlo, ho ricoperto con altro albume facendo in modo che si fondesse con l’albume sottostante. Ho infornato le nuvole in forno caldo a 190° per 3/4 minuti. L’albume deve risultare asciutto all’esterno.
Io ho usato i pirottini in silicone, ma credo che si possa fare anche con quelli in alluminio avendo cura di imburrarli. Prima di sformare tenere per 1 minuto fuori dal forno, l’albume si ritrarrà leggermente rendendo più facile la sformatura.
Sulla crema di funghi ci sta bene anche una grattugiatina di formaggio. 😉
Comporre velocemente i piatti e servire il tutto caldissimo!!
Amici del vetro, tornate a trovarmi perché durante l’Avvento arriveranno altre ricette in barattolo!!! 😉
***le immagini dei tè sono prese in prestito da MelissaTorino e TorinoByGnam.