#socialchefpiemonte non è solo un hashtag, ma rappresenta un inizio: chef stellati e non che si avvicinano con consapevolezza ai nuovi strumenti social per comunicare la loro idea di cucina e i prodotti che prediligono usare.
Il primo è stato lo chef stellato
Walter Ferretto (su Twitter @FerrettoWalter) del ristorante
Il Cascinale Nuovo di Isola d’Asti, grazie all’iniziativa di Carlo Vischi, della
BITEG, Borsa Internazionale del Turismo Enogastronomico, e di noi foodblogger che abbiamo amplificato il messaggio su Twitter, Instagram e Facebook
All’inizio Ferretto, che ci ha accolto con grandissima cortesia, era un po’ scettico sull’utilità di questi mezzi di comunicazione. Gli stessi produttori a cui abbiamo fatto visita con grande curiosità e golosità, hanno risposto nello stesso modo alla domanda “avete un profilo Twitter o Facebook?”: <<sì, ma non abbiamo molto tempo per seguirlo>> Come se la comunicazione social non fosse, grazie alla sua intrinseca interattività, un sistema efficacissimo per entrare in contatto con i consumatori.
Durante la due giorni di Isola d’Asti, Walter Ferretto ha avuto modo di ricredersi, vedendo le risposte dei followers, che non aspettavano altro che uno spunto per mettersi in contatto con lui.
Qui,
qui e
qui trovate gli
storify redatti grazie al live-twitting.
Qua sotto parte il
riassunto fotografico dell’esperienza del primo
#socialchefpiemonte, con tutte le golosità degustate e un percorso delineato che avrà interessantissimi sviluppi per la crescita del turismo enogastronomico nella nostra regione.All’arrivo al Cascinale Nuovo si inizia con il pranzo: una meraviglia di bagna caoda con l’
aj ‘d Caraj, il famoso aglio di Caraglio, e tante deliziose verdure fresche.
Nel pomeriggio la visita alla torroneria e cioccolateria
Davide Barbero, tra torrone, uova di Pasqua e una storia iniziata nel 1883 e che prosegue ancora oggi con la stessa cura.
La giornata prosegue da Elio Perrone, una storia che si declina lungo quattro generazioni di viticoltori, dalla fine dell’800 ad oggi. Si produce in massima parte moscato, ma anche Barbera d’Asti. Assolutamente da assaggiare il Gi, da uve Chardonnay e Moscato, un vino dagli aromi freschi, perfetto con un antipasto di pesce o di verdure.
Al ritorno al Cascinale Nuovo, lo show cooking di Walter Ferretto, tra plin e papi in elezione, turcet e tweet… poi la cena. Piatti deliziosi e curati, frutto dell’esperienza e dell’amore di Walter per i prodotti del territorio.
Il giorno seguente si parte con la visita a
Il Tonchese di Agostino Renzo Artuffo, allevatore di galletti e gallinelle in località Tonco d’Asti. Anche qui possiamo sentire la stessa passione per le cose fatte con cura e nel rispetto dei ritmi di natura.
Concludiamo questa due giorni con un appuntamento dolcissimo presso la
pasticceria Daniella di Asti. Un piccolo laboratorio artigiano dove ogni giorno Raffaella e Daniela, amiche da una vita, sfornano delizie. Mi faccio conquistare dalla Nocciolla, sofficissima torta di nocciole, e dai pasticcini con amarena e pasta di mandorle, ma anche il salato è sublime.
Se volete approfondire ulteriormente il discorso su #socialchefpiemonte ci vediamo al
Digital Festival, nell’ambito dei Digital Food Days, qui a Torino dall’11 al 19 maggio!!