Pizza con cavolo nero, Roquefort e olive taggiasche Una base con un solo grammo di lievito e una farcitura gustosa
Ultimi strascichi d’inverno… E io ho farcito la pizza con cavolo nero, Roquefort e olive taggiasche.
Tag
Ultimi strascichi d’inverno… E io ho farcito la pizza con cavolo nero, Roquefort e olive taggiasche.
Questa volta vi voglio proporre una colazione un po’ speciale: è sabato ed è il momento giusto per gli intrecci all’uvetta.
Non so da voi… ma qui c’è sempre una buona ragione per accendere il forno, anche se fuori ci sono 35°C.
Se oggi non ne avete una, ve la fornisco subito io: questi filoncini croccanti. Sono giusto a metà strada tra un grissino e un panino lungo… Con una crosticina croccante fuori, data dalla spennellatura con olio e pomodoro e un profumo accattivante di cipolla e timo. Read more
Da alcuni decenni si dice alla Bismarck qualsiasi preparazione che abbia un’aggiunta di uova, spesso fritte al tegamino.
Non importa cosa, che sia tenero filetto di carne, asparagi o altre verdure, persino la pizza… Se ha sopra le uova allora è pizza alla Bismarck.
L’origine di questa definizione deriva dal fatto Read more
E se invece della mozzarella ci mettiamo la burrata? Rigorosamente a fine cottura: ecco la pizza con burrata e carciofini, un tripudio di dolcezza e gusto, su una base leggera dal bordo croccante.
per circa 7-8 panini per hot dog (la ricetta originale con queste dosi consiglia 6 pezzi, ma guardate le foto e considerate se per voi la grandezza dei panini è soddisfacente):
340 g di farina 0
1 cucchiaino di lievito di birra liofilizzato (3,5 g)
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaino di sale fino
25 g di burro
75 g di acqua
100 ml di latte
2 tuorli d’uovo
In una ciotola capiente, o in quella dell’impastatrice, mettere tutti gli ingredienti secchi: farina, sale, zucchero e lievito e mescolare.
In un pentolino scaldare la’cqua con il burro, fino a farlo sciogliere completamente, poi aggiungere il latte e controllare che la temperatura sia intorno ai 50°C.
A questo punto aggiungere il mix liquido a quello secco, impastando prima con una forchetta e poi con le mani, o lasciando andare l’impastatrice per 10 minuti.
Quando l’impasto si forma aggiungere il primo tuorlo e poi a seguire il secondo quando il primo è ben assorbito.
Raggiunti i 20 minuti di impasto, mettere a lievitare in uan ciotola leggermente unta, in luogo tiepido.
Quando l’impasto è raddoppiato, prenderlo e sgonfiarlo,
Ricavarne porzioni da 60 g l’una. Riprendere ogni porzione e arrotolare la pasta su se stessa, per darle forza, poi formare dei rotolini lunghi circa 12-14 cm.
Così come in foto sono venuti belli cicciotti, se li preferite più sottili e lunghi, tirateli di più alle estremità, sempre con molta delicatezza.
Deporre tutti i panini su una teglia ricoperta di carta forno infarinata ed attendere il raddoppio (circa un’ora).
Scaldare il forno a 210°C, spennellare i panini con un po’ di latte ed infornarli per 10-15 minuti, controllando la doratura.