Qualcuno, molto molto attento, avrà notato il simbolo di
Consumare Giusto già da qualche mese presente nella colonna laterale.
Con l’arrivo delle festività, probabilmente molti di noi sceglieranno di consumare del pesce nei pasti tradizionalmente “di magro” delle vigilie. Il pesce fa bene, ma non tutto il pesce può essere consumato a cuor leggero, considerando l’impatto che una pesca troppo aggressiva può avere nei confronti dell’ambiente. Per questa ragione
diventa importante saper scegliere e
Consumare Giusto ci aiuta a farlo.
Gli oceani sono considerati, per il senso di vastità che trasmettono, una risorsa inesauribile. Non è vero ed alcune delle specie ittiche che consumiamo abitualmente sono sull’orlo dell’estinzione o mettono a serio rischio l’equilibrio dell’ecosistema mare.
I gamberetti che durante le feste fanno bella mostra sui buffet, sono in realtà pescati, con un sistema che mette a rischio molte altre specie; il sistema di allevamento dei gamberi tropicali è dannoso per l’ambiente, sia per la diffusione di parassiti, sia per l’utilizzo di medicinali vietati in Europa, sia per lo sfruttamento delle popolazioni locali; il consumo di tonno è il più pressante del pianeta, rinunciarvi per un po’ in favore di altre specie non può che far bene; i tonni ingrassati e i salmoni si nutrono con una dieta carnivora e quindi non sono sempre una buona scelta a tavola; ostriche, cozze e vongole sono una buona scelta se provengono da allevamenti naturali.
Consumare Giusto fornisce
uno strumento di facile consultazione per scoprire se il pesce che vuoi acquistare è la tua scelta migliore; inoltre organizza gruppi d’acquisto se nella tua zona non trovi un pescivendolo etico pronto a consigliarti sulla scelta migliore; inoltre sul sito trovate gli eventi, cene, conferenze e vendite di pesce, per restare sempre aggiornati.
Se l’argomento vi sta a cuore, a partire da queste feste, cominciate ad imparare a consuMare giusto!!
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Interessante sopra tutto per chi non vive al mare o viceversa sui laghi ma dovrebbero anche mettere dove le varietà sono reperibili perchè il pesce consumato al sud al nord manco arriva, il pese azzurro al sud lo buttano al gatto (io ci sono stata), calamari-totani-seppie-moscardini quelli veri, qui al nord sono solo decongelati i freschi ce li sognamo ecc. Comunque almeno un infarinatura per sapersi regolare lo hanno fatto. Grazie dell'info. Buona serata
Grazie per il tuo commento, Edvige! 🙂
La cosa buona è che ci sono i gruppi d'acquisto…basta iscriversi alla newsletter per avere informazioni sulle date di acquisto collettivo e per ricevere il pesce. Bisogna avere però un bel congelatore per conservarlo fino a consumazione!! 😀