Tagliolini di farina di castagne con baccalà
Non avevo un buon rapporto con la farina di castagne, anzi con le castagne in generale… è giusto ammetterlo, nonostante questo ho voluto provare… Insomma l’idea di partecipare a un contest organizzato da La Cucina Italiana in collaborazione con Il Desco mi allettava troppo!
La Cucina Italiana non occorre presentarla: è la più grande rivista italiana di cucina.
Il loro contest, riservato a sole ragazze, prevede una ricetta creativa realizzata con la farina di castagne.
Io ho provato diverse ricette e combinazioni, ma la ricetta che più mi ha soddisfatto è stata proprio l’ultima! La farina di castagne conferisce ai cibi un sapore rotondo, dolce e delicato. Per risvegliare il palato serviva qualcosa che desse una scossa di adrenalina alla morbidezza delle castagne. Il baccalà ci è riuscito! Saporito al punto giusto, ammorbidito anch’esso dal latte si è sposato a meraviglia con la pasta di farina di castagne, creando un connubio dolce-salato che resta impresso nelle papille gustative.
50 g di farina 00
1 uovo
acqua
sale
200 g di baccalà
1 cipolla grande
200 ml di latte
olio
mezzo bicchiere di vino
6 castagne da far lessare
Due giorni prima ho messo il baccalà in ammollo in acqua per fargli perdere l’eccesso di sale, cambiando l’acqua ogni 12 ore circa.
pentolino con acqua fredda abbondante e un cucchiaino di sale. Dopo che
raggiungono il bollore, devono cuocere per circa 50 minuti. Passato il
tempo ho spento il fuoco e fatto intiepidire in acqua, togliendo poi la
buccia e la pellicina interna quando erano ancora calde.
Ho setacciato la farina di castagne e la farina di grano tenero
00 in una larga ciotola. Ho versato al centro l’uovo leggermente
sbattuto con un grosso pizzico di sale e ho cominciato ad impastare. Per
impegnare tutta la farina occorrerà aggiungere un goccino d’acqua. Dopo
poco ho trasferito il tutto sul tavolo, impastando vigorosamente. Ho
ricavato una palla di pasta che ho avvolto nella pellicola da cucina e
lasciato riposare per una mezz’oretta.
Intanto ho cominciato a preparare il sughetto di baccalà.
Successivamente ho ripreso la pasta e ho cominciato a stenderla a
piccoli pezzi, ricavando una sfoglia mediamente sottile, arrotolandola
su se stessa e ritagliando da questo rotolo i tagliolini.
Man mano li ho messi su un tagliere con abbondante farina perché non si attaccassero gli uni agli altri.
Preparazione del sughetto di baccalà:
Ho tagliato a dadini piccolini la cipolla e l’ho messa a soffriggere leggermente in 3 cucchiai d’olio evo. La cipolla deve diventare trasparente, ma non scurirsi. A un certo punto ho sfumato con due dita di vino e lasciato stufare ancora per qualche minuto. Quando i liquidi erano assorbiti ed evaporati ho messo i pezzetti di baccalà in padella, rigirandoli per farli insaporire. Dopo un po’ ho aggiunto metà del latte, ho coperto e fatto cuocere. Il baccalà comincerà ad ammorbidirsi; poi bisognerà aggiungere anche il latte restante. A cottura quasi ultimata, ho disfatto il baccalà con la forchetta ed ho aggiunto 4 castagne sbriciolate. Lasciare scoperto e far asciugare, poi spegnere.
Preparazione finale del piatto:
Ho lessato in acqua salata i tagliolini, finché non sono venuti a galla: basteranno 2 o 3 minuti. Li ho versati nella padella del sughetto, senza scolarli eccessivamente e li ho fatti insaporire per un minuto a fuoco alto. Poi ho impiattato completando con una castagna lessa in cima.
Come mi aspettavo, la dolcezza dei tagliolini di castagne stempera il saporito del baccalà! Da provare – anche per gli scettici – perché il connubio è perfetto!!!
Devo dire che ero un po' dubbioso prima della prima forchettata.. E invece l'abbinamento è ottimo! Naturalmente è un piatto particolare, non per i tradizionalisti! 😀
BRAVA ALE! Sono bellissimi.. anche io avrei i dubbi con il baccalà, ma se il signore sopra (che è l'assaggiatore ufficiale) ha fato l'ok.. allora è confermato che li devo provare!! 😉
Ebbene sì, mi prendo le mie responsabilità in qualità di assaggiatore ufficiale! Provali! 😀
@Francesca, è merito tuo se ho trovato la farina di castagne!!! Grazie per la dritta!!! 😀
Mi incuriosisce sempre la farina di castagne in versione salata. Segno e incrocio le dita per te, magari ci vediamo a Lucca *_*
Intanto ti invito al giochino dei 7 link
http://www.bperbiscotto.com/2011/11/7-ricette-per-me-non-posson-bastare-7.html
Un bacione.
la farina di castagne non l'ho mai usata. vederla addirittura in questa veste insolita mi incuriosisce! credo che il tuo abbinamento sia geniale, perchè è un bel contrasto di sapori.
@Ann, letto tutto e mi attivo!! 😀
Che bello sarebbe arrivare fino a Lucca… *.*
@Paola, ero al primo utilizzo!! Il pane non mi è piaciuto molto, perchè viene troppo compatto, ma le frolle, sia dolci, sia salate, e la pasta sono buone e particolari!!! 😀
ciaoo…bellissimo blog…mi sono aggiunta…
passa da me se ti fa piacere 🙂
Grazie Marty!!! Passerò sicuramente!!! 🙂