Non sono mai stata una fan delle cheesecakes cotte, e neppure delle torte di ricotta…ma a quanto pare i gusti cambiano e dopo averne cucinata una a inizio dicembre durante la preparazione del mio
calendario 2014, che si rifà alla tradizione francese, questa, dallo spiccatissimo gusto di limone, mi attirava proprio.
Si tratta di una “Signora Tortona”, alta e imponente come vuole la tradizione.
Tra le rielaborazioni concesse dalla raccolta c’era però la possibilità di farne delle porzioni più piccole. Io avrei intenzione di provare a congelarle…non so se sia una buona idea, ma ci provo e vi faccio sapere!
Con i miei ramequin, una porzione di torta può essere divisa in due, per una romantica e “caloricamente contenuta” conclusione del pasto.
Ho dimezzato le quantità iniziali degli ingredienti, per ottenere 5 piccole cheesecake in 5 ramequin del diametro di 9,5 cm. L’altezza della torta è un poco inferiore allo standard, ma è bilanciata con l’altezza della base e la consistenza è proprio quella della classica cheesecake al forno!
Per quanto riguarda le variazioni concesse, non ho usato l’estratto di vaniglia perchè non lo avevo in casa, ho aggiunto invece una grattugiata di buccia limone anche nella base.
Per ciò che riguarda la rifinitura, a discrezione di ognuno, purchè fosse bianca o chiara, ho scelto di non mettere panna montata, vista la quantità di latticini presente già nella
crema; ho usato semplicemente della glassa al limone,
da far colare sulla superficie e sui bordi delle tortine una volta
fredde, e qualche zesta di limone, sottile-sottile in superficie.
La ricetta: Re-cake n° 4,
Classic Lemon Cheesecake
ingredienti per 5 ramequin (diametro di 9,5 cm, altezza 5,5 cm):
70 g di farina 00
25 g di zucchero
40 g di burro
1/2 cucchiaino di buccia di limone grattugiata
200 g di ricotta
215 g di formaggio quark
2 uova
150 g di zucchero
30 ml di succo di limone
la buccia grattugiata di 1 limone
1 cucchiaio scarso di maizena
1 cucchiaiNO di acqua
per la finitura (per ogni cheesecake)
1 cucchiaio di zucchero a velo
poche gocce di limone per volta, fino ad ottenere la consistenza desiderata.
Preparazione:
Ho preparato la base mescolando farina, zucchero, burro freddo a dadini e buccia di limone, come per creare delle briciole di crumble. Ho messo 2 cucchiai di composto in ogni ramequin, foderato sul fondo da un dischetto di carta forno, fermata da una goccia di burro, e l’ho schiacciato per bene con il dorso del cucchiaio stesso. Ho infornato a 160° per circa 25 minuti.
Ho preparato il ripieno mescolando con cura i due formaggi con lo zucchero; ho aggiunto la buccia di limone, le uova, una per volta, ottenendo un composto omogeneo. Poi ho aggiunto anche il succo di limone.
Ho sciolto la maizena nel cucchiaino d’acqua ed ho ammorbidito ulteriormente con qualche goccia di limone. Ho amalgamato il tutto al composto di formaggio e uova.
Quando le basi erano cotte, le ho lasciate raffreddare fuori dal forno per cinque minuti; Ho verificato che non si fossero attaccare ai ramequins, neppure sul bordo ed ho aggiunto delle strisce di carta forno sul bordo. Ho poi colmato ogni ramequin per due terzi della sua capienza con il compostodi formaggio, limone e uova.
Ho infornato a 170° C ventilato per 45 minuti. Se le cheesecakes scuriscono prima di cuocere, (prova stecchino) abbassare leggermente il forno e coprirle con alluminio. A cottura ultimata lo stecchino esce ancora leggermente umido, ma la cheesecake è soda!
Ho tenuto ancora in forno spento per dieci minuti, poi ho fatto raffreddare ed estratto con molta delicatezza dai ramequins.
Ho decorato con la glassa al limone, ottenuta sciogliendo lo zucchero a velo in poche gocce di succo di limone, aggiungendone poche per volta, fino ad ottenere la viscosità che desideravo. Ho completato con sottili zeste di limone.
Le cheesecake sono da servire fredde di frigo.
NB. L’ideale sarebbe avere dei piccoli stampi a cerniera; io non li avevo e
mi sono dovuta ingegnare con un cerchio di carta forno sul fondo ed una
striscia sul bordo. Ho provato anche a cuocere una delle cheesecake
senza striscia di carta sul bordo. L’ho staccata con il coltello ed il
risultato non è precisissimo ma passabile: è invece indispensabile il
cerchietto di carta sul fondo.
E adesso?
Non vedo l’ora che arrivi il prossimo mese…
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Brava alessandra!!!
Sono proprio contenta di averti con noi nel gruppo di re-cake!!
belle le tue monoporzioni!
hai sentito che buono questo dolce?? vabbè, io sono un cheesecake-dipendente comunque…
Io le ho già congelate in passato… nessun problema!!
ciao e ci vediamo alla prossima!!!
Grazie Elisa! La ricetta è una bomba!
E re-cake è divertentissimo, così come leggere i commenti di coloro che provano sul gruppo Fb!!
A prestissimo!! 🙂
ciao, anche io ho deciso di fare la mia cheeesecake in versione monoporzione, complimenti per la tua versione e grazie per aver partecipato, a presto
Visti!! 🙂
Sembra che la monoporzione ci illuda sulle calorie? 😀
A presto!
Inizio ad essere tentata da questo gioco e anche da questa torta, monoporzioni incluse!
Ti dirò, io dei dolci non mi stanco praticamente mai! 🙂
Lori, la cosa più divertente è il gruppo in cui si condividono le impressioni e i consigli sulla ricetta.
E man mano che spuntano le prime foto con le sperimentazioni è davvero impossibile non farsi trascinare!!
Bravissima!!!!!! Bellissime anche le foto!!!!
Ciaoooo ^_^
Grazie Robi! Confesso che la prima idea è stata di coprirle di meringa…ma poi… 😀
Bella la tua versione del Re-Cake!
Grazie Letizia!
A forza di vederne sul gruppo, mi è venuta una voglia pazzesca di mangiarne una…ma, per fortuna, è in freezer, bella congelata… resisto fino a domenica!! 🙂
ciao! bellissima idea le monoporzioni.. complimenti 🙂
Grazie Sara! Dopo le feste natalizie era indispensabile ridurre le porzioni e consumarle a piccole dosi!! 🙂
Brava mi piace la monoporzioni si sta più in pace con la coscienza.
Grazie per aver partecipato.
Silvia
Grazie Silvia!! L'importante è mangiare, poi, una solo monoporzione…e non sgarrare!! 😀