#feelingoodmonferrato – diario di bordo – giorno 0
giovedì 5 giugno2014
ci raggiungerà domani… ha avuto un contrattempo… o forse volevi
scamparti la prova di domattina? Ci hanno fatto capire che questo tour
dovremo guadagnarcelo! ;D
Ecco il mio compagno di stanza, mi aspettava qui: che #feelingoodmonferrato abbia inizio! |
all’interno dell’albergo: piatti deliziosi accompagnati da buonissimi
vini, in particolare il Barbera, che all’assaggio e per i profumi
sembrava davvero un vino più complesso.
chef, da pochissimo a capo di questa brigata di cucina si è presentato e
ci ha raccontato l’imminente cena: tradizionalissima ma con note
ammiccanti all’Oriente, in particolare per ciò che riguarda l’utilizzo
delle spezie e la croccantezza delle verdure.
Lo Chef ci racconta la cena e va particolarmente fiero del suo pane e delle sue salse: un invito a fare scarpetta? |
Ci dicono che è un amuse-bouche e noi non ci facciamo pregare per divertirci: lingua di manzo scottata su salsa di capperi con insalatina di stagione e fiore di zucca in pastella |
Stasera il tonno è di gallina, adagiato su crema di ricotta di pecora con nocciole e accompagnato da spinacino fresco |
Tajarin con ragù di coniglio e asparagi: finissimi e saporiti, una vera delizia! |
E nel piatto restò solo un fegatino! |
La salsa non ci è stata svelata! Manzo cotto a bassissima temperatura (dalla sera precedente) su salsa al pomodoro e…qualcos’altro…con puré di patate e barba di frate croccante. |
Dulcis in fundo…più dolce di così! Meringa, con fragole, crema pasticcera e caramello! |
La giornata di domani sarà più impegnativa… è già arrivato il tweet personale per la fashion avventura di domani: +atlalexala mi scrive:
#feelingoodmonferrato andrà in giro x i negozi di#Alessandria.@AleGiovanile farai una GITA IN CAMPAGNA con l’abito giusto: trovalo!
Ho già qualcosa in mente, chissà se riuscirò a trovarlo! 😀
Ed ora buonanotte!
<<…Era una principessa. Ma come l’avevano ridotta la pioggia
e il temporale! L’acqua cadeva a rivoli dai suoi capelli e dai suoi vestiti, e
le entrava nelle scarpe, uscendone dalla suola. Tuttavia ella si presentò
affermando di essere una vera principessa. “E’ ciò che sapremo presto
” pensò la vecchia regina, e senza dire nulla a nessuno entrò in una
camera e mise un pisello nel letto che era in mezzo alla stanza. Quindi prese
venti materassi, li stese uno sopra l’altro sul pisello, e vi aggiunse ancora
venti piumini. Era quello il letto destinato alla principessa sconosciuta. La
principessa venne accompagnata nella camera che le era stata destinata, e si
coricò…>> [H. C. Andersen]