Risalgo sul carrozzone dell’
Abbecedario Culinario giusto in tempo, prima che lasci il Messico, alla volta del Vietnam. La puntata di questo mese era dedicata al Messico: G come Guadalajara, lettera ospitata da
Lucia del blog Torta di Rose.
Messico è per me Frida Khalo e peperoncino.
Ma questa volta ho deciso di giocare un po’.
Direttamente dal Messico, in particolare dalla regione di Oaxaca, vengono le chapulines, cavallette commestibili (a quanto pare) che vengono servite come street food, fritte e condite con succo di lime, aglio, sale e peperoncino. Gli stomaci più forti, potranno cercarli su google immagini, ma non ve lo consiglio.
Venivano consumate almeno dalla metà del XVI secolo, ma oggi, grazie alla notizia che gli insetti siano particolarmente proteici ed energetici, vengono largamente utilizzate dagli sportivi, vendute come merendine durante gli eventi, roba che “Banderas e gallina Rosita, scansatevi”.
Siccome nella mia cucina l’ingresso è vietato alle cavallette, ho deciso di provare le arachidi fritte, di norma condite con la stessa mistura, e che dovrebbero a detta di molti riprodurne la consistenza. Sono fritte con il guscio e con il guscio vanno mangiate. Ma si vede che non convincono proprio tutti, perchè ovunque è indicato esplicitamente “puoi mangiare anche il guscio” e “si mangiano tutte intere”.
Probabilmente perchè ero suggestionata dalle cavallette di cui sopra, non mi hanno pienamente convinto.
Il mio consiglio – e la ricetta vera – è questo: sbucciate le arachidi, fatele scaldare leggermente in padella per far tirare fuori loro un poco di untuosità, conditele con aglio in polvere, sale, peperoncino piccante e un’abbondante spruzzata di lime. Ecco, l’aperitivo è servito e così ve ne garantisco la bontà!
–per 100 g di arachidi sbucciate, 1 lime, sale, peperoncino, aglio in polvere q.b.–
Please follow and like us:
Ale, e se ti dicessi che una volta le ho mangiate le cavallette caramellate? E non erano neanche male, belle scrocchiarelle 😀 Certamente le arachidi sono più invitanti, che ricetta particolare, mai mangiate così fritte….buono il dressing!!!
L.
Laura, ho sentito anche di altri mangiatori di cavallette soddisfatti! E non ho dubbi che il mio fidanzato, se si trovasse nella situazione, si butterebbe a provarle! Forse le cavallette sono più saporite delle arachidi fritte con il guscio…io continuo a preferire le arachidi sgusciate e il pane e salame a merenda!
Un grande abbraccio! 🙂
Sbucciate le provo volentieri……le cavallette per me possono vivere serene!!! 😉
Siamo in sintonia, Resy! 😀
ma guarda le cavallette proprio no…le evito molto volentieri!! però mi incuriosiscono le arachidi mangiate con il guscio…quelle le proverei!! sgusciate credo di averle assaggiate fatte in modo simile ed erano proprio buone!! 🙂
Valentina, con il guscio sono mangiabili…ma senza son sempre meglio, secondo me!
Quanto alle cavallette, preferisco non pensarci…preferisco cose più adatte alle nostre latitidini, pure il fegato, che pure non mi fa impazzire! Un abbraccio!
Mia sorella in Thailandia ha provato dei vermetti fritti che dice sappiano di patatine…ma io per sicurezza eviterei pure le cavallette 😀
Però quelle arachidi li -sbucciate- me le farei volentieri con uno spritz !
Coraggiosa tua sorella! Io ho problemi anche solo a vederli i vermetti, pure quelli della frutta, che sbuccio con estrema attenzione!
Promuoviamo il movimento delle arachidi al lime e peperoncino! So che otterrebbe grande seguito! Ti abbraccio!