Focaccia ad altissima idratazione Un risultato leggerissimo e croccantino
Questa focaccia ad alta idratazione è il frutto di un colpo di fulmine.
Come spesso capita ho visto le foto (di Giulia questa volta, la sua di semola di grano duro) e mi son detta: alla prossima provo questa ricetta. Mi capita spesso di fare focaccia e pizza in casa, diciamo almeno una volta alla settimana… E, sebbene abbia quelle due o tre ricette a cui sono affezionata e che alterno, a seconda del risultato che voglio ottenere, la voglia di sperimentare non si sopisce mai.
Verso il 100%
In particolare uso spesso una ricetta con l’85% di liquidi rispetto alla quantità di farina, pochissimo lievito e con lunghi tempi di riposo.
Stavolta ho voluto provare con il 100% di liquidi… si tratta di una lunga lavorazione fatta con planetaria, perché a mano l’impasto non è lavorabile con così alte percentuali di acqua. Bisogna ottenere però un’incordatura perfetta perché poi l’impasto ad altissima idratazione riesca a trattere l’aria dentro di sé per delle belle bolle.
Il risultato alla fine è particolarmente leggero, perché tutta l’acqua in cottura evapora lasciando un risultato croccantino.
Ho usato una teglia tonda del diametro di 35 cm, cercando però un risultato non troppo alto. Ugualmente la focaccia ad altissima idratazione ottenuta poteva essere facilmente aperta in due e farcita.
Focaccia ad altissima idratazione
Aggiungere il sale e continuare la lavorazione fino all’incordatura: almeno un quarto d’ora.
Sono contenta che tu l’abbia provata.
Inutile dire che il risultato è strepitoso; con quella farcitura poi… Vedere le tue foto a quest’ora è una tentazione irresistibile!
Grazie per la fiducia!
Grazie a te, Giulia, per l’ispirazione! 😀