Migliori friggitrici ad aria con cestello rotante Per un fritto più sano, una nuova tecnologia alla portata di tutti
A Carnevale si frigge, a San Giuseppe si frigge, senza contare tanti altri piatti regionali che vengono preparati tutto l’anno. Se l’Italia è il paese della frittura, questa non è la tecnica di cottura più salutare, eppure con la tecnologia delle friggitrici ad aria e qualche accorgimento possiamo rivalutare questo metodo e farne un nostro alleato.
Ecco qualche informazione e un aiuto per scegliere le migliori friggitrici ad aria con rapporto qualità / prezzo in commercio.
Un metodo di cottura alternativo
A casa mia si frigge poco: l’alternativa alla frittura è sempre stata il forno ventilato che consente di ottenere un risultato che si avvicina, soprattutto per i cibi impanati.
La tecnologia delle friggitrici ad aria risolve il problema in poco spazio, velocemente e permettendo di cuocere in successione anche piccole porzioni. Permette soprattutto di friggere senza olio, sostituito dall’aria calda, dando una vera svolta alle nostre abitudini alimentari.
Il metodo dona un sapore e una croccantezza che può competere sicuramente con la frittura tradizionale.
Tra i vantaggi c’è anche la possibilità di una facile pulizia, visto che il cestello non si sporca di olio e unto, e la sicurezza di non dover maneggiare olio bollente.
Altro aspetto da non trascurare è il prezzo: se siete una famiglia numerosa, abituata a cucinare grandi porzioni, optare su un buon forno ventilato è la scelta migliore, ma più dispendiosa. Per i piccoli nuclei familiari orientarsi tra le friggitrici ad aria consente di ottenere un buon elettrodomestico a partire dai 90-100 euro.
Ma come funziona?
Le friggitrici ad aria sono apparecchi della grandezza di una macchina per il caffé.
All’interno un turbine di aria calda investe il cestello in cui vengono posti i cibi da friggere e li avvolge da tutti i lati. La cottura in questo modo è uniforme: i cibi sono ben cotti, morbidi all’interno e croccanti in superficie come il fritto, ma senza olio.
I cibi preparati nelle friggitrici ad aria sono soprattutto salutari, non unti. Questo metodo ha l’ulteriore vantaggio di eliminare anche il problema dello smaltimento dell’olio esausto che rappresentava un problema per l’ambiente dopo la frittura tradizionale.
Non occorre girare i cibi, lo fa il vortice di aria calda: le temperature sono molto elevate, intorno ai 200°, negli apparecchi non industriali. Il dispendio di energia è forte, dagli 800 Watt in su, ma al contrario del forno, è di breve durata.
Per alcuni cibi è necessario aggiungere un cucchiaio d’olio, come fareste cucinando in forno. Se invece intendete friggere ad aria degli impasti morbidi, dovete ricoprire la base del cestello con un pezzo di carta da forno, perché il cibo non lo sporchi.
Ci sono numerosi ricettari che approfondiscono questo metodo di cottura, svelando segreti interessanti per un risultato sempre migliore.
Gli accessori
Esiste poi una serie di accessori per completare la tecnologia delle friggitrici ad aria: di solito sono set universali compatibili per gli apparecchi di diverse marche. Si va dalle griglie per BBQ, per arrostire a singolo e doppio strato; ai cestelli per cottura a vapore.
Irrinunciabili gli accessori studiati per la cottura del pane, dei dolci, della pizza. Come potete notare le friggitrici ad aria consentono davvero di cambiare metodo di cottura, rivoluzionando il modo di cucinare in poco spazio.
Tante ricette
Vi invito a cercare sul mio blog tante ricette di fritto, frittura e frittelle per riproporle con la cottura della figgitrice ad aria e dar lor nuova interpretazione!
***articolo redazionale***
