Il Kringle Estone è una brioche profumata, tradizionalmente farcita con burro, cannella e cardamomo. La cucina estone ha ereditato molto dalla Germania e dalle cucine vicine.
La parola kringle in norvegese significa “chiocciola” ed esistono kringla (al plurale si dice così!) danesi e norvegesi che ricordano molto i pretzel tedeschi. Sul kringle estone, invece, non si trovano molte informazioni. Evidentemente la parola kringle (ma anche kringel e kringla) è usata solo per far riferimento alla forma, che anche in questo caso è intrecciata ed arrotolata, ma l’impasto è completamente diverso.
Grazie a
Edda vengo a sapere che questo dolce viene preparato per festeggiare i compleanni. La forma circolare, naturalmente, è carica di significati, penso al ciclo della vita e al rincorrersi delle stagioni…d’altronde abbiamo visto spesso la corona, la treccia, il vortice…tutte forme che ci riportano lontano nel tempo a piatti carichi di simbolismo.
Quando ho visto
queste foto sul blog di Claudia me ne sono innamorata. Ho cercato diverse ricette per confrontarle e per quanto riguarda l’impasto differiscono di poco, ciò che si presta a mille rivisitazioni è proprio il contenuto.
La ricetta di impasto che ho trovato a me più congeniale è quella che trovate su questo bellissimo
sito francese: ho tradotto il tutto e poi ho apportato le mie variazioni.
Per il ripieno ho deciso di restare sul classico, con la cannella, naturalmente, che con il sopraggiungere della primavera manderò in vacanza per un po’ [forse…] ma per ora è troppo presto, l’uva passa e le mele.
Con questa ricetta la pasta della brioche è sofficissima, forse merito della farina di segale che l’ha resa anche un po’ più scura di colore e dalla mollica finissima e aromatica. La crosticina esterna, grazie allo zucchero di canna, è croccante e dolce. Il tutto emana un profumo delizioso, irresistibile. In più la preparazione, pur trattandosi di un lievitato è abbastanza veloce. La riproporrò sicuramente, provando anche altre farciture, perchè la forma è davvero scenografica!
La ricetta: Estonian Kringle alla cannella, uvetta e mele
ingredienti:
100 g di farina 00
200 g di farina di segale per pane (+ altra per impastare)
120 ml di latte tiepido
4 cucchiai di miele
1 uovo intero
30 g di burro
10-12 g di lievito di birra
un pizzico di sale
per il ripieno:
50 g di uva passa
un bicchierino di grappa
1 mela verde ( non si disfa e resta a pezzettini)
zucchero di canna
30 g di burro
Ho messo l’uva passa a bagno nella grappa
Ho disposto le due farine setacciate a fontana in una ciotola grande.
Ho sciolto il lievito in qualche cucchiaio di latte e ho lasciato riposare un paio di minuti mentre scioglievo il miele nel latte restante.
Ho cominciato a impastare nella ciotola, prima con il lievito, poi con il latte e miele, mescolando bene. Poi ho aggiunto l’uovo leggermente sbattuto con un pizzico di sale.
Quando l’impasto era già ben formato ho trasferito sulla spianatoia e ho iniziato ad aggiungere il burro a pezzettini, impastando bene, con l’aggiunta di poca farina, finchè l’impasto non era più appiccicoso.
Ho trasferito in una ciotola e messo a lievitare al caldo per un’ora e mezza.
Ho tagliato la mela a cubetti di un centimetro di lato.
Ho ripreso l’impasto, l’ho schiacciato leggermente con le mani e poi steso con il mattarello fino a formare un rettangolo.
Sul rettangolo ho spalmato il burro sciolto con un pennello, poi vi ho disposto un po’ di zucchero di canna e poi l’uvetta strizzata e i pezzettini di mela.
Ho arrotolato il rettangolo dal lato lungo, fino a formare un rotolo.
Con un coltello affilato ho tagliato il rotolo in due parti uguali per il lungo e, senza farle aprire troppo, le ho attorcigliate tra loro. Non bisogna stringere troppo.
Poi ho chiuso il rotolo a forma di cerchio e l’ho messo sulla teglia da forno. (
qui foto molto esaurienti per ricrearne la forma)
Ho coperto con pellicola unta e fatto rilievitare per un’ora.
Ho spennellato con latte sbattuto con un tuorlo e ho cosparso di zucchero di canna.
Ho infornato in forno caldo a 180° per 20 minuti.
La mia versione del kringle è piaciuta! Se siete curiosi andate a leggere
qua!
Aggiornamento del 28 ottobre 2013: questa ricetta è inserita nella raccolta Abbecedario Culinario d’Europa per l’Estonia.
Please follow and like us:
Bellissima! E' un po' come la torta Angelica, che mi riprometto di preparare per Pasqua!
Non conoscevo la torta Angelica!!! Dalle foto che ho visto su google è proprio uguale-uguale!!
Qunate cose che si scoprono!! 🙂
Questo impasto del kringle però è più leggero!! 😉
Che bontà e che bella forma!!! Brava, brava, brava!!!
Grazie Veru!! L'ho provata soprattutto per questa forma splendida…poi il gusto è delizioso!
Eccola, l'avevamo solo intravista su twitter. La forma mi piace tantissimo e sono incuriosita dal sapore, non l'ho mai assaggiata, dev'essere davvero buona.
Cannella-power!!! 😀
che meraviglia questa brioche! si vede che è sofficissima e immagino che delizia!e che bella la forma attorcigliata… brava!
Soffice soffice!! Per due giorni si mantiene bene, poi comincia ad ammassarsi, ma direi che si può finir di mangiare anche prima!!! 😀
Che meraviglia per gli occhi e per il palato! Ma secondo te un'asinella come me riuscirebbe a prepararla? 😉
Jo, è facile facile!! Sembra una cosa difficile, visti gli intrecci e invece si forma da sé!! Provaci!!
Se lo dici tu!!! XD Ci proverò, promesso!
te l'avevo già detto, ma lo ripeto qua: bello, scenografico e profumatissimo! davvero uno spettacolo 🙂
grazie Paola!!! Per inciso l'ho provata con un tè alle spezie dolcificato con i tuoi zuccherini alla cannella…la fine del mondo!!
Ciao! Scusami la curiosità! Ho trovato la tua stessa ricetta su Sale e Pepe di Dicembre. Hai curato tu quella rubrica?
Grazie,
daniela
Ciao Daniela! Magari avessi una rubrica su Sale&Pepe!!
Ti riferisci al numero appena uscito in edicola?? E la ricetta è proprio uguale alla mia? O_o'
Io, come spiego nel testo della ricetta, ho tradotto la ricetta presente in un blog francese, a cui rimando con un link, e poi ho fatto qualche variazione.. Ora sono molto curiosa di scoprire le somiglianze con quella di Sale&Pepe!!!
Alessandra,
A lovely and delicious looking Estonian Kringle! Thank you
Thank you so much, Lynne!! 🙂
Grazie per essere stata con noi in questa tappa! Tutte le ricette sono qui: http://abcincucina.blogspot.com.es/2013/10/o-come-orsotto.html!
E adesso…andiamo tutti in Spagna!
Aiu'